

Cartoceto (PU) – L’energia della folla, il conto alla rovescia e l’adrenalina dei ciclisti pronti a partire. Sabato 15 marzo 2025, Cartoceto si è trasformata in un palcoscenico internazionale accogliendo la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico. Un evento che ha visto la partecipazione di 168 atleti provenienti da 16 nazioni diverse pronti a sfidarsi lungo un percorso di 162 km fino a Frontignano, il più duro attraverso i paesaggi spettacolari dell’Appennino, decisivo per la vittoria della Tirreno Adriatico 2025.
«Ospitare la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere e valorizzare il nostro territorio in una vetrina internazionale – ha dichiarato il sindaco di Cartoceto Enrico Rossi – Abbiamo fortemente voluto questo evento, consapevoli del suo valore per l’esaltazione del patrimonio culturale del territorio, soprattutto nell’ambito dell’agroalimentare e dell’enogastronomia d’eccellenza, le importanti ricadute economiche e la possibilità di agganciare circuiti turistici rilevanti per le nostre potenzialità, come quello legato al mondo del ciclismo al quale abbiamo già rivolto una particolare attenzione con i recenti progetti “Un viaggio in bici tra mare e colli” ed “Essentia Marchigiana”. La decisione di accogliere la Tirreno Adriatico – continua Rossi – rientra in una strategia più ampia, che consente a Cartoceto di continuare ad essere protagonista su palcoscenici sempre più prestigiosi e di incrementare le occasioni concrete di crescita e sviluppo integrato del nostro territorio. Un ringraziamento speciale va agli sponsor, ai partner e a tutti i volontariati che hanno affiancato l’amministrazione, rendendo possibile una giornata così significativa.»
L’attesa per la partenza è stata arricchita da un programma di iniziative che ha animato il centro cittadino fin dal mattino. Passeggiate e tour in bici organizzati dalle tante associazioni sportive, il corteo storico di bicicli ottocenteschi, le attività dedicate alle scuole, la sfilata rivolta ai più piccoli e la musica hanno riempito Piazza Papa Giovanni Paolo II con tanta energia coinvolgente.
«La Tirreno-Adriatico non è solo una competizione ciclistica, ma un evento capace di unire sport, passione e senso di comunità – ha dichiarato l’assessore allo sport e vicesindaco Matteo Andreoni – La partecipazione attiva delle associazioni locali dimostra ancora una volta come lo sport possa essere un potente motore di crescita e condivisione. Un sincero ringraziamento va a tutte le realtà associative e agli esercenti del territorio che, con il loro impegno, hanno contribuito a rendere Cartoceto un luogo vivo e accogliente in questa giornata di festa».
Alle 12:45 il grande momento: allo sventolare della bandiera d’avvio, con oltre 100 bambini e ragazzi del territorio, i ciclisti hanno lasciato la linea di partenza tra gli applausi del pubblico e l’entusiasmo degli appassionati, pronti ad affrontare una delle tappe più impegnative della “Corsa dei Due Mari”.
La Tirreno Adriatico ha salutato Cartoceto tra gli applausi e l’entusiasmo, lasciando in eredità una giornata di grande sport e partecipazione collettiva. Un evento che ha saputo valorizzare il territorio e coinvolgere cittadini, associazioni e attività locali, rendendo il territorio protagonista di una delle competizioni più attese della stagione ciclistica.
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico
Cartoceto abbraccia il grande ciclismo internazionale, con la partenza della 6ª tappa della Tirreno Adriatico