Fano (PU) – L’Udc Fano torna a parlare della pericolosità relativa alla rotatoria di Via Moriconi – Via E. Siriani, località Rosciano. Lo fa, portando in consiglio comunale la voce dei residenti di quell’area.
“Come segretario dell’UDC – sottolinea Stefano Pollegioni – voglio comunicare ai residenti di Rosciano di Fano che la loro segnalazione del pericolo sulla Rotatoria di Via Moriconi – Via E. Siriani è approdata in consiglio comunale.
Un lavoro lungo che ho iniziato nel mese di maggio 2022 con interlocuzioni documentali e anche telefoniche, tra Comune e Società Autostrade per l’Italia, che ha messo in moto la macchina amministrativa della società autostrade per l’Italia per concludere l’iter, che era ancora in essere, riguardo al collaudo della Bretella stradale”.
“Infatti nel mese di maggio 2022, – evidenzia – con un accesso atti indirizzato all’assessorato ai lavori pubblici del comune di Fano, accertai che la bretella di Via Moriconi – Via E. Siriani realizzata all’interno di un accordo, con la società autostrade per l’Italia, di opere compensative legate alla costruzione della terza corsia dell’A14 era ancora di proprietà della società autostrade e in fase di collaudo anche se risultava aperta al traffico già dal 2019. L’iter, che ho seguito costantemente informando passo dopo passo i residenti di Rosciano si concluse finalmente con il collaudo avvenuto il 24 ottobre 2022 e la successiva assegnazione, come doveva essere, al Comune di Fano”.
“In quella Bretella – afferma ancora il segretario dell’Udc – chi è fermo allo stop di via Papini, Rosciano uno, non ha visibilità a sinistra e quando si immette all’interno della rotatoria rischia di collidere con chi proviene da via Moriconi che spesso per l’alta velocità, essendo un tratto stradale invitante, e per distrazione arrivano allo stop tirando dritto. Grazie alla Consigliera di FDI Lucia Tarsi che, rispondendo positivamente alla mia richiesta, ha depositato IL 13 febbraio u.s. l’interrogazione, nr. Prop. 111346, dettagliata che da programma verrà, spero senza intoppi, discussa nel Consiglio comunale del 13 marzo 2023”.
“Una interrogazione – spiega Pollegioni – rafforzata dal fatto che in quella bretella stradale oltre al problema della rotatoria non furono previsti, in corso d’opera con la società autostrade, gli attraversamenti pedonali e i percorsi ciclo pedonali in sicurezza importanti per i cittadini della zona che devono raggiungere il centro città e si trovano una barriera pericolosa da attraversare. Ricordo che l’Assessore Cristian Fanesi nel 2020 dichiarò che avrebbero programmato quelle opere una volta che il Comune fosse venuto in possesso della strada. Una strada aperta nel 2019 e collaudata nel 2022. Certamente se quegli accorgimenti importanti l’avessero previsti in corso d’opera oggi non ci sarebbe stato bisogno di ritornare in argomento oltretutto a spese del Comune mentre prima poteva essere un accordo rientrante nel progetto e a spese della società costruttrice”.
“Ci aspettiamo – conclude il segretario – da questa Amministrazione Comunale in questo arco di tempo rimanente, seppur a fine mandato un intervento celere e urgente perché la rotatoria è molto pericolosa e i cittadini rischiano grosso. Bisogna intervenire prima che accada l’irreparabile non vogliamo piangere altri morti come è successo qualche tempo fa nell’incrocio di Rosciano – Codma”.