Fano (PU) – Stefano Pollegioni, segretario dell’Udc Fano, torna sull’argomento incurie dei quartieri e delle periferie della città.
“Purtroppo – spiega Pollegioni – dobbiamo dire, con tutto il rispetto per il Quartiere Sant’Orso, che San Lazzaro non è stato così privilegiato e i cittadini che ci abitano hanno ragione ad essere arrabbiati. Un Quartiere sicuramente da risocializzare con delle iniziative di comunità, strategico per la presenza dello Stadio Mancini, il Palazzetto dello sport, il liceo artistico Nolfi – Apolloni, gli asili nido e nonostante questo dimenticato dall’Amministrazione che ormai a fine mandata ha governato per dieci anni. Le strade sono ormai ridotte a colabrodo e da anni mai riasfaltate e anche questa volta San Lazzaro non esiste nel nuovo piano di asfaltature da 3,7 milioni di euro, deliberato dalla Giunta del Sindaco Massimo Seri nel 2022 eccetto una parte, ma solo una parte, di via Del Ponte”.
“Basta allargare lo sguardo – evidenzia ancora il segretario Udc – verso le zone limitrofe del Quartiere e ci rendiamo conto che abbiamo una pista ciclo pedonale , unico collegamento tra il centro storico e il Quartiere, in totale abbandono per non parlare poi di via Metauro, via Del Fiume, il piazzale dell’ex mattatoio in cui cresce solo erba alta quando potrebbe diventare un parcheggio da utilizzare anche per le occasioni sportive dello stadio e del palazzetto dello sport con percorsi segnalati e darebbe, inoltre, un parcheggio ai residenti costretti a parcare le loro auto al bordo della via creando pericolo a chi transita. In via Del Fiume lungo la recinzione dell’aeroporto andrebbe studiata la possibilità di ricavare un percorso ciclo pedonale. Anche la zona residenziale di via degli Oleandri, via Delle Mimose, via Dei Gerani ha bisogno di urgente attenzione”.
“Oggi parliamo di San Lazzaro – sottolinea Pollegioni – ma altri Quartieri e Periferie hanno subito lo stesso trattamento. Ormai è inutile chiedere a questa Amministrazione Comunale cosa intendano fare visto che sono rimasti pochi mesi di Governo della città ma possiamo comunque parlarne guardando al futuro. Possiamo parlare delle asfaltature di tutte le strade, possiamo parlare di nuovi attraversamenti pedonali, di ridisegnare i parcheggi auto e moto, la segnaletica verticale in diverse zone del Quartiere è un optional, mancano i cestini per la raccolta dei rifiuti lungo le vie oltre ad una illuminazione tutta da rivedere e la cura del verde pubblico che lascia davvero a desiderare. Scendendo verso la Statale 16, in via Bianchini, vediamo l’Area verde dove giocano i bambini abbandonata a sé stessa e mancante della recinzione sul lato di via Pisacane dove passa la SS16 Adriatica. Il parchetto di via Giansanti se rivisto con un piano che lo riporti alla luce con più giochi per i bambini e una migliore illuminazione potrebbe allontanare dubbie presenze e tornare ad essere un luogo accessibile a tutti. La presenza della Polizia Locale e un progetto di videosorveglianza non sarebbe male”.
“Certamente tutto questo – dice ancora Pollegioni – dovrà ormai essere l’impegno della nuova e futura amministrazione eletta dai cittadini fanesi che sicuramente attraverso, il voto, vorranno esprimere il cambiamento e non ricadere in una amministrazione piena di proclami fantasmi che spariscono o si materializzano solo a metà. Alla domanda di che fine hanno fatto i 15 milioni di euro del programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PinQua), del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile, che aveva anche l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, tra cui il Quartiere di San Lazzaro non giunge nessuna risposta da parte degli amministratori, ricordo che nel 2020 fu oggetto di grandi proclami!”
“In questi 10 anni – conclude – la trascuratezza del Quartiere San Lazzaro è sotto gli occhi di tutti ed anche se si chiama “San Lazzaro” è meno venerato dell’Orso”.