Pesaro – Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne il Comitato territoriale UISP Pesaro Urbino Aps ha organizzato un pomeriggio di sport in collaborazione con le associazioni Lapallarotonda, Filosport e Arcigay Agorà Pesaro Urbino.
Una partita di pallavolo a squadre miste è stata l’occasione per affrontare il tema della violenza sulle donne e riflettere su quante persone ancora oggi siano vittime di abusi, non soltanto fisici ma anche psicologici.
“Quella del 25 novembre è una data importante – spiega Mariassunta Abbagnara, presidente UISP Pesaro Urbino e responsabile UISP regionale Marche delle politiche di genere – perché la violenza contro le donne ha le dimensioni di una pandemia globale: nel mondo interessa 1 donna su 3. I dati Istat 2023 mostrano che il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. C’è poi una violenza fatta di parole, pressioni, umiliazioni e colpevolizzazioni – continua Abbagnara – che è entrata nella nostra quotidianità. Per strada, a casa, al lavoro, sui social media nessuna può dirsi al riparo: una violenza che può essere subdola, talmente reiterata da non farci più neppure caso”.
L’impegno della Uisp per diffondere e proporre iniziative sportive atte a creare un cambiamento è noto: a partire dall’impegno nella creazione e diffusione della Carta europea dei diritti delle donne nello sport al progetto “Differenze – Laboratori sperimentali di educazione di genere nelle scuole medie superiori per contrastare la violenza sulle donne” che ha coinvolto 700 giovani delle scuole superiori in 14 città d’Italia.
“Come UISP continueremo a proporre iniziative sportive atte a creare un cambiamento. servono (e sono urgenti) leggi a tutela delle donne – conclude Mariassunta Abbagnara – ma anche questo potrebbe non bastare. Occorre formare ed educare senza la paura di affrontare temi come sessualità, genere e diverse identità”.