

Fano (PU) – Torna con un omaggio a Fano l’appuntamento con i concerti, gli spettacoli, i film, e la scoperta di luoghi della provincia ancora sconosciuti ai più, la XIX edizione di “Villa e Castella” il “festival di pensieri, musiche e sapori con la terra sotto i piedi e la testa tra le nuvole” in programma dal 13 giugno al 19 luglio.
Il parco d’aviazione che il Comune, dopo una battaglia durata anni che ha visto come capofila il comitato Bartolagi si appresta ad ottenere dal Demanio, sarà infatti la location di uno degli eventi di punta del Festival: lo spettacolo gratuito di Ascanio Celestini, domenica 14 luglio, alle 21.45, “Racconti d’estate. Fiabe per adulti che volevano essere bambini cattivi”.
“All’aeroporto di Fano non pensavamo mai di finirci ma il club Bartolagi ha talmente insistito che la sua passione andava premiata” dicono Paolo Frigerio, Nino Finauri e Andrea Belacchi, organizzatori. “Il Festival non si propone come occasione di mero intrattenimento ma soprattutto come veicolo di contenuti significativi, come occasione per riflettere e, se possibile, di cambiare le cose – ha detto Finauri -. A questo mirano le conferenze dedicate al rapporto tra uomo, natura e cibo e quelle legata alla letteratura”.
Variegati e “internazionali” i concerti in programma: da quelli di musica classica, alla rock passando per gli spettacoli più intimi. Tra le altre location scelte per il Festival che, dal mare raggiungerà l’entroterra, anche la sperduta Valdericarte di Lamoli dove si svolgerà il pomeriggio un’escursione alla ricerca delle erbe spontanee insieme a Loretta Stella, una cena e un concerto/danza (domenica 12 luglio); il santuario di Spicello a San Giorgio che oggi presenta uno spazio verde suggestivo in cui Dacia Maraini converserà con il pubblico e presenterà lo spettacolo teatrale della sera tratto dal suo “L’amore rubato” (sabato 11 luglio); Candelara (sabato 20 giugno) che nel suo castello accoglierà una presentazione del libro di Marco Missiroli e lo spettacolo teatrale “Odissea. Un racconto Mediterraneo” con Davide Enia. E poi l’immancabile Montebello (4 e 5 luglio – incontro sul “Nuovo presente per la canapa italiana, concerto Fonorà il sabato e conversazione con Maurizio Pallante e lo spettacolo teatrale “Aspetta primavera, Bandini!” la domenica).
E ancora Mondavio, Barchi, Mondolfo, Saltara, Sant’Andrea di Suasa, la chiesa di Santa Maria delle Stelle a Monte Martello, l’azienda Terracruda di Fratte Rosa; il caicco Regina Isabella, la Locanda della Breccia di San Costanzo fino a Monte Acuto sul Catria, raggiungibile con la funivia, dove il tradizionale e suggestivo “Concerto dell’Alba Dorata” alle 5 del mattino concluderà gli eventi del Festival.
Per informazioni, prezzi e per essere aggiornati su orari ed eventuali modifiche al programma consultare il sito www.villecastella.it o la pagina facebook “Ville e Castella”.