

Fano (PU) – Riportare Fano tra le grandi della pallavolo, farlo con i giovani e con tanto entusiasmo. Sono queste le parole d’ordine in casa Virtus alla vigilia della ripresa della stagione sportiva. Quella Virtussina è stata un’estate all’insegna delle novità, a partire dallo staff dirigenziale, impreziosito dall’arrivo dell’esperto Cesare Vitali (ex dirigente di serie A). Insieme a lui la società ha piazzato due colpi importantissimi: la serie B maschile e la serie C femminile. Quest’ultima sarà guidata dall’ormai veterano Matteo Costanzi, ex Robursport Pesaro e Bellaria, insieme ad Anna Vichi e Massimo Moro, due pilastri della società fanese. Tante le novità anche nell’organico rispetto alla passata stagione, con il rientro ‘a casa’ delle schiacciatrici Elisa Ginesi e Angelica Sorcinelli. A loro si affiancheranno Francesca Colombaretti e gli opposti Marika Lucconi e Eleonora Mucchietto, altro prodotto del vivaio Virtus. Alla corte di coach Costanzi arriveranno da Volley Pesaro anche la centrale Elena Boccarossa, il libero Ilaria Ottaviani e la palleggiatrice Michela Montesi. L’obbiettivo è di creare un giusto mix tra giocatrici giovani ed esperte, per disputare un campionato che possa entusiasmare e divertire i tifosi fanesi, con un occhio rivolto però sempre alla classifica. La serie C è una categoria da mantenere a tutti i costi, che servirà – insieme alle altre categorie ‘minori’ – a garantire alle atlete del vivaio il giusto percorso di crescita. La scelta di Costanzi come tecnico valorizza ancora di più la mission della società: il tecnico pesarese vanta infatti un’esperienza pluriennale con le giovani, con le quali ha conquistato titoli provinciali, regionali e diverse finali nazionali: “Inizieremo il 28 agosto – spiega il tecnico – curando non solo tecnica e gioco, ma anche l’aspetto fisico”. Non fa pronostici Costanzi: “Da cinque anni non alleno la C nelle Marche, so che ci sono squadre ben attrezzate e un buon livello di gioco. Quello che mi preme per ora è riuscire a creare un gruppo che faccia divertire con il bel gioco, ma che sia soprattutto da esempio per il nostro settore giovanile. Siamo la prima squadra della società, e dobbiamo sin da subito esser da traino e da esempio”