Fano (PU) – Una giornata all’insegna della cultura e della scoperta ha coinvolto oggi circa 120 alunni delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo Gandiglio-San Lazzaro, provenienti dalle scuole primarie Montessori e Corridoni. Accompagnati dal Dirigente Scolastico Michele Locarini e dai loro docenti, gli studenti hanno avuto l’opportunità di visitare il Teatro della Fortuna, uno dei luoghi simbolo della città.
Ad accoglierli è stato Stefano Mirisola, Presidente della Fondazione Teatro della Fortuna, che ha dato il benvenuto ai giovani visitatori. Successivamente, i bambini sono stati suddivisi in tre gruppi, ognuno composto da due classi, per intraprendere un percorso guidato alla scoperta degli spazi più significativi del teatro. A turno, i gruppi hanno esplorato la platea e il sipario storico, ammirato i mosaici romani e il foyer, e visitato il palcoscenico, immergendosi nella magia del teatro e nella sua storia.
Questa esperienza ha rappresentato non solo un’opportunità per conoscere uno dei luoghi culturali più importanti della città, ma anche una lezione di educazione civica. Scoprire il teatro significa infatti comprendere il valore del patrimonio storico e artistico locale, sviluppando un senso di appartenenza e responsabilità verso la propria comunità. La visita si è conclusa con una prova di evacuazione, un momento di formazione fondamentale per la sicurezza degli studenti. Dopo un’attenta spiegazione delle procedure da seguire da parte dei VVF e del RSPP del teatro, i bambini hanno simulato un’evacuazione in modo ordinato e responsabile, seguendo le indicazioni del personale del teatro e dei docenti accompagnatori.
Questa esercitazione ha permesso agli alunni di acquisire maggiore consapevolezza su come comportarsi in caso di emergenza all’interno di un luogo pubblico affollato. Sapere individuare le vie di fuga, riconoscere i segnali di emergenza e mantenere la calma in situazioni critiche sono competenze essenziali che vanno oltre l’ambito scolastico, contribuendo alla formazione di cittadini più consapevoli e preparati.
L’esperienza vissuta oggi ha quindi un valore doppio: da un lato, l’avvicinamento al mondo del teatro e alla cultura, dall’altro, l’importanza della sicurezza e della gestione delle emergenze. Un’iniziativa che ha lasciato nei giovani partecipanti una maggiore sensibilità sia verso il patrimonio culturale della propria città, sia verso le buone pratiche da adottare in caso di necessità, di fronte ad una situazione di pericolo.