Pesaro – “La Giunta Acquaroli – chiede la consigliera regionale Micaela Vitri – intende oppure no finanziare il progetto definitivo del tratto pedemontano Sassoferrato-Cagli, redatto nel 2014? È questa la domanda che ho posto nell’ultimo Consiglio regionale, a cui l’assessore Baldelli non ha dato una risposta precisa parlando di ‘aggiornamento del progetto’. Cosa significa esattamente? Le arterie sono sempre le stesse dal 2014 quindi perché riaggiornare il progetto perdendo altro tempo e risorse?”
“E quali saranno poi i tempi per l’inizio dei lavori? – prosegue la Vitri -. L’assessore ha solo ripercorso le tappe della lunga attesa di questa incompiuta, ma va sottolineato che mai prima d’ora ci sono stati tanti fondi disponibili grazie al PNRR. Un’occasione quindi che non vorremmo vedere sfumare proprio adesso che è arrivato il momento giusto. Ci ha annunciato-prosegue Vitri- che sono stati stanziati 5 milioni di euro per la progettazione definitiva e 20 milioni per la realizzazione del tratto Sassoferrato-Fabriano, oltre alla richiesta di 175 milioni da inserire nel prossimo accordo di programma Ministero-Anas per completare l’intera Pedemontana. Bene, ma anche su questo nessuna certezza su come e quando le risorse saranno messe a terra”.
“Il PNRR e la Strategia Nazionale delle Aree Interne hanno tra gli obiettivi strategici lo sviluppo di infrastrutture materiali ed immateriali, fondamentali per arginare i fenomeni di isolamento dell’entroterra e la fuga verso la costa e creare i presupposti per una crescita economica e turistica. Dunque la Regione- conclude Vitri- acceleri l’iter di un’opera strategica e finanzi il progetto definitivo del tratto stradale pedemontana Sassoferrato-Cagli. Realizzare questa opera significa collegare finalmente tutto l’entroterra trasversalmente da Cagli a Muccia e unire tra di loro arterie fondamentali come la Fano-Grosseto, la Statale 76 della Val d’Esino e la Statale 77 della Val di Chienti”.